Il Consiglio di Stato dà ragione ad APM Terminals

Il Consiglio di Stato ha ritenuto “infondato nel merito” il ricorso di un’associazione ambientalista contro la variante al progetto di costruzione della piattaforma di Vado Ligure: i lavori vanno avanti. Una decisione definitiva e inoppugnabile, accolta ovviamente con soddisfazione dal nostro terminal.

Nel 2016 era stata presentata una variante al progetto di costruzione della piattaforma multifunzionale di Vado Ligure che prevede una struttura “a terrapieno” anziché “a palafitta”. A questa modifica, già approvata dalla Giunta della Regione Liguria nel dicembre 2016 con valutazione positiva di compatibilità ambientale (VIA) e dal Consiglio Superiore dei Lavori pubblici nel luglio 2017, si era opposta l’associazione Italia Nostra, che si era rivolta in primo grado al Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria, il quale ha rigettato il ricorso nel luglio 2017, e avverso detta sentenza al Consiglio di Stato. 

Tuttavia lo scorso 12 ottobre la sezione Quarta del Consiglio di Stato, sede Giurisdizionale, ha ritenuto infondati i motivi di appello e i rilievi mossi contro il progetto della piattaforma, respingendo il ricorso e confermando la legittimità della posizione di APM Terminals (Ruolo Giudiziario n. 6535/2017). 

Una decisione definitiva e inoppugnabile, accolta ovviamente con soddisfazione dalla nostra Azienda, dai nostri soci Cinesi e da tutti i nostri colleghi.